Albergatori italiani: ripresa e Mr. Hyde.
Nel corso della settantatreesima assemblea nazionale di Federalberghi, che si è svolta a Bergamo Brescia dal 12 al 14 maggio 2023, si è parlato della ripresa del turismo, come volano dell’economia italiana, in grado di generare ricchezza per gli altri settori.
Secondo i dati Istat (ancora provvisori), nel corso del 2022 le strutture ricettive italiane hanno registrato un totale di 396 milioni di presenze, migliorando rispetto allo scorso anno, ma evidenziando ancora un calo del 9,3% rispetto al 2019, corrispondente a 40,7 milioni di presenze in meno.
In particolare, per quanto riguarda gli stranieri, si è registrata una flessione del 12,8%, pari a una diminuzione di 28,2 milioni di presenze, mentre per gli italiani il calo è stato del 5,7%, corrispondente a una riduzione di 12,3 milioni di presenze.
Inoltre, secondo i dati di Banca d’Italia, la spesa complessiva dei turisti stranieri in Italia nel 2022 è stata di circa 42,1 miliardi di euro, mostrando un decremento del 5% rispetto al 2019.
È stato poi affrontato il tema delle presenze non registrate chiamate durante la manifestazione Mr. Hyde, il doppio oscuro del Dr. Jekyll rappresentato dall’ospitalità regolare, un fenomeno determinato soprattutto dagli affitti brevi. Uno studio realizzato da Federalberghi con Sociometrica rivela che queste presenze rappresentano il 23,6% dei flussi turistici, ma contribuiscono solo all’11,9% dei consumi turistici. L’economia generata dalle presenze non registrate riesce a finanziare 137mila posti di lavoro (nel complesso dell’economia locale), mentre l’economia fondata sulle presenze alberghiere riesce a generare oltre un milione di occupati.
Infine, è stato affrontato l’annoso problema della ricerca del personale e del disallineamento tra domanda e offerta di lavoro, in termini di profili, competenze e quantità.
Le priorità per il settore sono la diminuzione della pressione fiscale, il sostegno agli investimenti, lo sviluppo di nuovi servizi, il contrasto all’abusivismo, l’ammodernamento delle reti e delle infrastrutture.
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