Sclerosi multipla: sport e tecnologia per la riabilitazione.

In occasione del Congresso RIMS 2023 (Rehabilitation in Multiple Sclerosis) e in vista della giornata mondiale della sclerosi multipla, facciamo il punto sullo stato delle cure e delle tecniche di riabilitazione. Quest’anno sono stati due i protagonisti del Congresso: le tecnologie emergenti, app e dispositivi già validate e utilizzabili nella riabilitazione, e la realtà virtuale che in futuro avrà un ruolo di facilitatore della riabilitazione e del miglioramento della vita dei pazienti.

L’incontro ha affrontato, inoltre, il tema dell’impatto dell’intelligenza artificiale sulla ricerca. In questo campo, tra le applicazioni più interessanti attualmente in fase di sviluppo, si colloca il robot sociale che l’IIT (Istituto Italiano di Tecnologia) sta mettendo a punto e che in futuro potrà consentire a una persona con disabilità avanzata di fare domande, scambiare impressioni, ricevere risposte del tutto simili a quelle che avrebbe da una persona reale. Pur non potendosi sostituire ad una persona, questo tipo di robot sarà in grado di eseguire un protocollo che tenga allenate le capacità relazionali ed emotive del malato, rallentandone il deperimento.

Ci sono poi alcune tecnologie già pronte all’uso come le app e gli exergames, che consentono di fare esercizi con funzione riabilitativa tramite diversi tipi di videogiochi. E non vanno dimenticati gli effetti neuroplastici e terapeutici che l’attività fisica produce anche per la sclerosi multipla. A questo proposito, i ricercatori stanno mettendo a punto delle Linee Guida (iniziativa MOXFO).

La sessione congiunta RIMS-EMSP (European Multiple Sclerosi Platform) ha affrontato il tema della riabilitazione occupazionale e vocazionale nella sclerosi multipla, un settore che si è sviluppato da tempo nel nord Europa, in particolare in Belgio e Olanda e che è uno strumento importante per il mantenimento del posto di lavoro. Anche in questo caso, saranno elaborate delle Linee Guida standardizzate che definiscano come intervenire in base alle evidenze scientifiche e cliniche disponibili. Infine, un ulteriore messaggio di speranza per gli ammalati: RIMS darà vita ad un comitato composto da persone con SM che possa fungere da organo consultivo per il board esecutivo di RIMS nelle decisioni strategiche sulle priorità e le iniziative da perseguire.

#malattia #ricerca #lavoro #riabilitazione #salute #intelligenzaartificiale #sport #terapia

Leggi l’intero articolo