Welfare e long term care
La non autosufficienza rappresenta uno dei principali rischi del processo di invecchiamento della popolazione italiana ed europea. A tal proposito, la Commissione europea ha recentemente pubblicato il Libro Verde sull’invecchiamento. Secondo i dati di Bruxelles l’aspettativa di vita è oggi pari a 78,2 anni per gli uomini e a 83,7 anni per le donne, con un incremento di circa 10 anni per entrambi negli ultimi 50 anni. Aumenteranno le persone potenzialmente bisognose di assistenza a lungo termine che, nella sola Europa passerà dai 19,5 milioni del 2016 a 23,6 nel 2030, per raggiungere 30,5 milioni nel 2050. In Italia, secondo le stime Istat, gli anziani non autosufficienti sono oltre 2,8 milioni. Gli oneri di cura restano a carico delle famiglie. La copertura pubblica è fornita prevalentemente con l’indennità di accompagnamento e altre prestazioni che rientrano nella sfera territoriale, regionale o comunale. Nella legge di Bilancio 2021 è stato previsto uno specifico fondo. Accanto all’intervento del pubblico aumentano i sostegni offerti dalla contrattazione collettiva con l’utilizzo di soluzioni di welfare aziendale (fondi sanitari e fondi pensione) e dal mercato assicurativo.
Articolo di Lorenzo Giuli su Tuttowelfare
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