I vantaggi della Sanità digitale
Per far fronte alle sfide crescenti in una società in cui nascono sempre meno bambini e che continua ad invecchiare è necessaria una rivoluzione del sistema sanitario, a partire dalla digitalizzazione.
Se n’è discusso nel corso di Welfair 2023, la fiera del fare sanità che si è svolta lo scorso ottobre a Roma. La manifestazione è ormai un punto d’incontro per tutti gli attori della filiera della salute che si incontrano con l’obiettivo di sviluppare nuovi modelli di gestione e innovazione.
La sanità digitale ha un grande potenziale e presenta diversi vantaggi che non sono stati ancora pienamente compresi, sia tra gli operatori sanitari che tra la popolazione generale.
Innanzitutto, la digitalizzazione consente di connettere le reti cliniche, superando barriere spaziali, istituzionali e contrattuali. Ciò favorisce un dialogo multidisciplinare tra i professionisti della salute, agevolando la creazione di piani terapeutici che abbracciano i molteplici bisogni del paziente: clinici, assistenziali e sociali. Per il paziente, ciò si traduce nell’accesso a una maggiore offerta sanitaria e alla possibilità di avere informazioni chiare da parte degli operatori, evitando la duplicazione di indagini diagnostiche e riducendo i tempi necessari per ottenerle.
Inoltre, la digitalizzazione consente la trasformazione del modello di assistenza e cura attraverso l’implementazione di nuovi strumenti. Ad esempio, il telemonitoraggio non sostituisce una prestazione effettuata in presenza ma rappresenta una nuova modalità di servizio che innova il modello esistente. Anche la telemedicina non è una modalità sostitutiva, bensì un servizio supplementare da fornire quando i dati del telemonitoraggio indicano criticità. In questo modo, il paziente può sentirsi più seguito e protetto dal sistema sanitario.
Infine, come conseguenza dei precedenti vantaggi, vi è la capacità di anticipare la domanda futura e organizzare dinamicamente l’offerta, riducendo o eliminando le lunghe liste d’attesa. La realizzazione del modello a rete e l’implementazione dei nuovi servizi di telemedicina richiedono l’adozione di strumenti digitali per la pianificazione dei percorsi, sotto forma di piani salute individuali, che considerano la molteplicità dei bisogni della persona. La digitalizzazione delle attività sanitarie fornisce dati analitici sullo stato di salute della persona e consente di passare da un modello di sanità reattiva a un approccio proattivo o addirittura predittivo.
#sanità #sanitàdigitale #telemedicina #telemonitoraggio