L’Intelligenza Artificiale (A.I.) per la salute globale.
Il gruppo di massimi esperti sulla cooperazione digitale del Segretario Generale delle Nazioni Unite raccomanda che entro il 2030 ogni adulto abbia accesso alle reti digitali e ai servizi finanziari e sanitari abilitati digitalmente, quali mezzi per contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals: SDGs).
L’A.I., le cui applicazioni stanno trasformando il tradizionale approccio alla ricerca scientifica, alla pratica clinica e alla sanità pubblica, sarà un fattore chiave per il raggiungimento della copertura sanitaria universale, a livello globale e in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU.
Gli ambiti in cui l’A.I. potrà contribuire sono la diagnostica precoce delle malattie, la gestione delle cure, la sorveglianza della salute pubblica, la valutazione del rischio di morbilità o mortalità, la previsione e sorveglianza delle epidemie, la pianificazione sanitaria.
Affinché possa essere efficace, bisognerebbe elaborare un’agenda di ricerca globale per misurare in che modo gli interventi basati sull’intelligenza artificiale possano aggiungere valore agli standard di cura.
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