Milano lancia il suo progetto di Citizen science.
Un campione di 40mila cittadini è stato scelto per partecipare all’indagine sullo stato di salute della città. Grazie ai dati raccolti si potranno creare campagne mirate di prevenzione e i risultati saranno pubblicati in formato open data. Il progetto si chiama “Ciao Milano, dimmi come stai!” Ed è stato finanziato da Fondazione Cariplo, coordinato dalla Ats (Agenzia per la tutela della salute) della Città metropolitana di Milano, in collaborazione con l’Università degli studi di Milano-Bicocca, la Statale, il Politecnico e il Comune.
Un campione rappresentativo di 40mila residenti nel capoluogo lombardo riceverà via posta un questionario. Le informazioni acquisite consentiranno di procedere con una mappatura dei fattori di rischio e delle condizioni di salute della città: non solo le abitudini e gli stili di vita ma anche le condizioni e la percezione del singolo quartiere per poter pianificare politiche pubbliche più puntuali.
Alcuni esempi: se in un quartiere si nota la presenza di molti individui sedentari o affetti da obesità, si potrà sviluppare una rete diffusa di piste ciclabili; se si scopre un’alta percentuale di fumatori si potrà organizzare una campagna di sensibilizzazione; se si registra uno scarso consumo di frutta e verdure si può aumentare la presenza di mercati cittadini.
Alla fine del progetto pilota le informazioni raccolte saranno disponibili sotto forma di open data per permettere a chiunque di poterle studiare.
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